Comune di Imola, Ortignola s.r.l. e Cims chiamati davanti al Tribunale di Bologna

Comune di Imola, Ortignola s.r.l. e Cims chiamati davanti al Tribunale di Bologna per eseguire i lavori di manutenzione straordinaria e per il risarcimento dei danni al gestore.
La decisione fa seguito all’ennesimo diniego del Comune, di Ortignola s.r.l. e di Cims s.c.r.l. di eseguire i lavori straordinari per l’eliminazione dei vizi e dei difetti dell’impianto polivalente accertati dalla perizia depositata a metà luglio nel procedimento per accertamento tecnico preventivo innanzi al Tribunale di Bologna.
In particolare, il consulente nominato dal Tribunale ha finalmente accertato ciò che il gestore andava lamentando da almeno dieci anni: copiose e diffuse infiltrazioni, errori di progettazione e costruzione, gravi difetti tecnici e l’assenza dell’obbligatorio collaudo tecnico-amministrativo.
Dapprima si svolgerà l’udienza del procedimento cautelare d’urgenza, promosso in corso di causa fissata per il 6 novembre 2025, poi quella del merito, che si terrà l’11 dicembre 2025.
Oltre all’inadempimento del Comune, del concessionario e del costruttore ed agli ingenti danni patiti dal gestore, si contesta anche il fatto che l’impianto non è mai stato completato.
«Dopo oltre dieci anni di denunce rimaste senza risposta non si può più fingere che nulla sia accaduto - commenta Paola Lanzon, legale rappresentante di Deai -. È il momento della chiarezza e della responsabilità: un bene pubblico non può essere lasciato ammalorare nel silenzio e nell’inerzia delle amministrazioni».
Il legale che assiste il gestore è stato anche incaricato di verificare se i danni al bene ed alle casse comunali possano comportare responsabilità personali di amministratori pubblici e privati e, quindi, di procedere alle denunce nelle sedi competenti.